CHE COS’E’ LA SINUSITE?

La sinusite cronica è una malattia della respirazione dovuta a ostruzione nasale, ristagno di muco e catarro nei seni paranasali, ed infezione persistente delle secrezioni. Fra i fattori di rischio sono piuttosto frequenti le allergie (pollini, polvere), il fumo e la conformazione ristretta dei seni paranasali. anza di un mese è indicata una visita specialistica di controllo. Poiché i seni paranasali sono in comunicazione fra loro e con le fosse nasali, si intuisce come la mucosa rinosinusale risponda globalmente a qualsivoglia insulto (batterico e/o virale). In tal senso la prevalente localizzazione infiammatoria ad un seno (mascellare, frontale, etmoidale, sferoidale) non esclude la presenza di un interessamento generale di tutto il distretto nasale (pansinusite). Il fattore anatomico più influente nella trasformazione di una rinite in una sinusite è rappresentato dall’ostruzione del complesso osteo-meatale, accesso al naturale drenaggio delle secrezioni di alcuni importanti seni paranasali.

SINTOMI E TERAPIE DELLA SINUSITE

  • Ostruzione nasale
  • Drenaggio di secrezioni dense dalle fosse nasali (di colorito giallo/verde)
  • Gocciolamento retronasale con tosse
  • Febbre
  • Dolore spontaneo o evocato dalla pressione a localizzazione variabile (frontale, mascellare o al vertice del cranio)
  • Mal di testa
  • Diminuzione dell’olfatto
  • Alitosi

Queste le terapie non chirurgiche indicate se si soffre di sinusite che possono essere prescritte dal medico:

  • Antibiotico terapia (possibilmente mirata, sulla scorta di tampone nasale con antibiogramma)
  • Irrigazioni nasali con soluzione salina sterile
  • Terapia antinfiammatoria locale nasale (spray o gocce)
  • Terapia antinfiammatoria sistemica (da valutare se farmaci corticosteroidei, in base alle caratteristiche ed entità della sinusite)
  • Farmaci immunomodulanti a rinforzare le difese naturali, in una prospettiva di prevenzione delle recidive
  • Terapia selettiva delle eventuali complicanze (otite, laringite, bronchite)

TERAPIE CHIRURGICHE

L’intervento chirurgico è indicato quando la malattia impedisce una buona qualità della vita e del riposo notturno; quando ci si ammala con troppa facilità; quando sono presenti polipi nasali; quando il mal di testa è frequente; quando dal naso si soffiano muco e catarro denso; quando non si percepiscono bene gli odori; quando gli antibiotici e gli aerosol perdono efficacia. L’obiettivo principale della terapia chirurgica della sinusite cronica è quello di ripristinare la corretta ventilazione dei seni paranasali e facilitare il drenaggio delle secrezioni attraverso il naso.

Laser chirurgia della sinusite cronica

La laser terapia della sinusite cronica consiste in un trattamento di chirurgia ambulatoriale, condotto in anestesia locale, mediante una sottile fibra ottica laser. Con questa procedura i tessuti infiammati o in eccesso vengono vaporizzati dagli spot calibrati di luce, senza fuoriuscita di sangue e rispettando le strutture anatomiche sane. Si effettua il drenaggio delle secrezioni patologiche dal complesso osteomeatale e, laddove indicato e possibile, viene praticata una piccola plastica dell’ostio di comunicazione fra alcuni seni paranasali e le fosse nasali.

I turbinati ipertrofici sono trattati nella stessa seduta, sempre con il laser a diodi o attraverso la decongestione sottomucosa con radiofrequenze. Si tratta di una procedura priva di rischi che non necessita di tamponi nasali, ricovero o convalescenza.

La nuova terapia Balloon Sinuplasty

Se si vuole evitare l’intervento si può ricorrere alla nuova terapia “Balloon Sinuplasty” che consente di evitare l’uso del bisturi e di evitare i tamponi nasali. Fattibile senza dolore, rischi e tamponi nella maggior parte dei casi. Prima è necessaria la visita specialistica dall’otorinolaringoiatra, comprensiva di video fibroscopia del naso e dei seni paranasali. Può poi essere richiesta come ulteriore esame diagnostico la TAC del massiccio facciale, ma solo dopo l’endoscopia. La TAC è infatti una procedura con emissione di radiazioni, che vanno a colpire le delicate strutture dell’occhio.
L’intervento per sinusite cronica “Balloon Sinuplasty” dura circa mezzora e può essere eseguito in anestesia locale. Attraverso le narici, senza tagli di nessun tipo, il chirurgo introduce nel naso e nei seni paranasali sede del ristagno di muco un catetere alla cui estremità viene gonfiato un pallonino. In tal modo si produce una dilatazione permanente del foro di scarico delle secrezioni, utile per evitare recidive della sinusite. Durante l’intervento si procede all’aspirazione del catarro infetto presente nei seni paranasali Terminata la pulizia dei seni paranasali, il palloncino viene sgonfiato e rimosso insieme al catetere. La nuova terapia per sinusite cronica “Balloon Sinuplasty” è caratterizzata dall’essere una cura non invasiva, che risparmia traumi alla mucosa ed evita rischi a carico di vista ed olfatto.
A distanza di un mese è indicata una visita specialistica di controllo.

A cura del Dott. Alessandro Valieri, Specialista in Otorinolaringoiatria, Bologna